Beh, ormai pian piano prendo l’abitudine di scrivere sul mio sito, piuttosto che (questo “piuttosto che” è di quelli giusti) su Facebook. Tanto poi ci metto il link, mannaggia…

Sotto il casco che quel fenomeno di Ester mi ha spedito da Lucca dove lo avevo lasciato, dopo una settimana di febbre e due giorni di emicrania mi son lavata i capelli. Le gite degli altri, quelle di Pasquetta, le vedo al computer, alla tv sul computer. E mi ci piglia un nervoso… Io, mio marito e i gatti. Una casa che “non vuole vista”. C’è un sole che se stavo leggermente meglio a quest’ora ero al mare. Invece spio il sole fra le persiane. E non ho più fame: dimagrita 3 chili, e ci credo, mastico anche il brodo! Mio marito poi ha scongelato tutto quello che non avevo chiesto, così ho dovuto tirar fuori dal freezer il pezzo di porcetto, scongelarlo col microonde, cuocerlo, e mangiarne un millimetro quadrato.

Ho preso due pasticche, ma la testa continua a “bussare”. Ed io sogno Alghero, il profumo di mare, di erbette e di sole.

Bene, ora smettiamo di lamentarci e iniziamo a lavorare.

tramonto

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