Non si può ascoltare un programma radiofonico, non si può vederne un altro in tv senza che ti venga suggerito di seguirli su facebook , su twitter , e nel sito quello e il podcast quell’altro… Ahooooo… ma io c’ho anche da vive’!!!

E nemmeno che mi vada male: la pensione di mio marito (n.b.: non “mia”), meno il mutuo, meno il mantenimento di due case perché mio figlio lavora ma non lo pagano ma lui insiste a pagare le tasse fino all’ultimo centesimo, io lavoro quando lavoro e poco ma “ho tante soddisfazioni”… e meno male che delle due case una non è mia (…e l’altra per ora è della banca), meno il mangiare, meno le visite mediche che si fa a gara a chi sta peggio ma vince lui, meno un intervento chirurgico pagato cash perché la sanità in Italia funziona col cavolo, se mi metto a raccontare altro che le undici piemme ci faccio… insomma, faccio la spesa e cerco le offerte, guardo il costo al kg, paragono e non prendo più la cosa più buona come prima, guardo la provenienza ma se un pesce costa 39 euro al kg col cacchio che lo compro, niente scarpe niente vestiti… E CHI HA 1000 EURO AL MESE COME FA????? Io non ci dormo.

No, mi sbaglio: ci dormo, anzi, dormo. Chiudendo la finestra perché qui a Lucca si svegliano di notte come i vampiri. E la moto smarmittata che non so cosa ci fa in una strada di cento metri che porta di qui a lì. E la macchina col motore acceso e la ventola a mille che ho dovuto chiudere ermeticamente le aperture dello studio per non impazzire. E i gruppetti che fumano a mezzanotte e starnazzano sotto la mia camera a piano rialzato, poi finalmente, verso le due, decidono per il locale dove passare la “nottata lavorativa”: a sapere dove stanno, come ci andrei a suonargli il campanello alle dieci di mattina! E lasciamo stare il Summer Festival? Magaaariiii!!! È lui che non lascia stare noi!!! Ma la notte, per loro, cos’è, un optional?? Un apostrofo rosa posto fra le parole “voglio” e “dormire” e “porca miseria”? e parliamo della Santa Croce, roba che San Gennaro a Napoli impallidisce? e il Lucca Comics?? Qui abbiamo delle piccole pause fra un chiasso e l’altro! Poi per forza quando nei soliti quiz chiedono quando c’è stata la notte “dei lunghi coltelli” scelgono il 1962!!! Ma pensassero a riposare il cervello! Ci sono il giorno, e la notte, due cose distinte, create dall’inizio dell’universo (v. Genesi): ma insomma, chi l’ha fatte l’ha fatte, sarò stato anche il caso, ma se gli animali la notte dormono e quelli che stanno svegli si chiamano “notturni” ci sarà una ragione noooo??? Se li forzi a fare il contrario, gli animali NON LO FANNO!!!

I film migliori? alle 23,55. Le trasmissioni intelligenti? Dopo mezzanotte…

Resistere: io cerco di resistere. Ma come dicevo in una mia poesia, “mi troverò sperduta in una fiaba…”, mentre gli altri continueranno a impasticcarsi per stare svegli… dalle otto alle otto, diceva quella. Ho un’amica che mi chiede spesso spalancando gli occhi: “Ma te la sera non esci?” e siccome le voglio tanto bene, non riesco a rispondere che “io esco di giorno”.

Guardo l’orologio preoccupata: sono le 22,10. Quindi spegnerò il computer dopo aver salvato e pubblicato, mi strucco, mi lavo, mi passo il filo interdentale e vado a letto, dove il sonno arriva, di solito, e chiudo gli occhi.

Domani alle sette si ricomincia, ai primi raggi del sole.

  1. Io ho la fortuna di abitare in un piccolo borgo tra le montagne ,da noi sembra strano ma qualche volta è il troppo silenzio a farci star svegli e si sta ad origliare anche il più piccolo rumore o forse è l’età che avanza che fa dormire meno, ma il corpo e la mente hanno bisogno di riposare e di notte si può sognare …..sì ma non incubi o magari che si è al lavoro …. 😆 e poi più il tempo va avanti nell’età chissà perchè mi accorgo che non ho tempo a sufficienza per fare tutto quello che vorrei e la mattina presto è per me il miglior momento ma..ohiiiiiiiiiii è già sera …notte!!!!!!!

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